Per molte donne la tracolla è come un ufficio lontano dalla scrivania, una toeletta portatile, uno spogliatoio, un contenitore per il pranzo, una biblioteca, un carrello della spesa, una borsa da viaggio o un amalgama di tutto questo.
Carrie Donovan - The New York Times magazine, 1978
Personalmente sono attratta da tutte quelle microbag o clutch che ospitano al massimo due mentine, costringendomi a stipare il resto in tutte le tasche che mi capitano a tiro o nei cruscotti delle varie auto che incontro.
Ma devo ammettere che questi bonsai trascorrono più tempo nell'armadio che all'aria aperta, infatti vado in giro come una chiocciola con l'appartamento in una serie di maxi borse (che potremmo definire tranquillamente valigie) da fare invidia ad Eta Beta, Mary Poppins e company.
L'angolo della Fashionista
Come scegliere la borsa più adatta a noi?
La borsa non è ,soltanto, un semplice accessorio, ma può diventare un utile strumento per mascherare alcuni difetti,e valorizzare i punti forza. Basta solo osservare delle piccole precauzioni scegliendo il modello più adatto a noi:
- Ogni donna dovrebbe scegliere borse di forma “opposta” a quella del proprio corpo. ES una donna slanciata: borse larghe e ampie, una donna formosa: borse rettangolari, se si è minute meglio evitare le borse mastodontiche potrebbero dare un senso di disarmonia.
- Se sei un integralista dell'abbigliamento total black, spezzare il monocolore con una borsa temeraria (es rosso lipstick, arancio spremuta, verde bosco... etc) può essere un ottimo modo per dargli una sferzata.
- Da evitare le borse a tracolla sulle giacche morbide o eleganti: provocano un 'arricciatura del tessuto davvero antiestetica. E anche sulle t-shirt, dove mettono in evidenza il seno nel peggiore dei modi possibili.
